La progettazione dei bijoux ispirati alla brina è stata per me una sfida davvero emozionante.
Inizialmente, ho cercato di realizzare un design complesso e articolato, sia per gli orecchini che per il bracciale, ma guardando le foto che avevo scattato in quei giorni freddi, ho capito che la semplicità e la fragilità degli aghi ghiacciati erano proprio ciò che rendeva la brina così affascinante ai miei occhi.
La delicata patina di brina, infatti, si scioglieva al minimo respiro, trasformando gli spigoli in perle d'acqua cristallina.
Questa semplicità e fragilità (che ho declinato secondo l'accezione di delicatezza) sono diventate, allora, le parole chiave per la creazione dei miei bijoux.






Gli orecchini sono stati realizzati con un filo sottile e cangiante di lamé, di una tonalità fredda di verde, arricchito da bagliori d'argento.
Le forme morbide e sottili che ho scelto, poi, come gocce e ovali, ricordano l'effimero della brina, mentre i cristallini trasparenti donano luminosità.

Anche il bracciale segue lo stesso stile, con un intricato e prezioso lavoro di pizzo e cristalli, arricchito da una fogliolina realizzata con la tecnica tunisina, come ciondolo, un omaggio alle tenere piantine ricoperte di brina: mi piace curare con amore ogni dettaglio.
Quanto alla collana, ho scelto delle bellissime pietre dure, come un'agata muschiata con finitura liscia e opaca, perfetta per completare questo progetto ispirato alla magia della brina. Ci sto ancora lavorando, ve la mostrerò presto.

La creazione di questi bijoux è stata un viaggio emozionante nell'universo della brina, dove la semplicità e la fragilità si fondono in un'armonia di bellezza effimera, di cui ti ho già parlato in questo articolo, che ti invito ad andare a leggere.
Spero che anche tu possa percepire l'incanto della brina attraverso questi bijoux, e desiderare di indossare l'eleganza, la delicatezza e il fascino che emanano in ogni momento della tua giornata.